Alzi la mano chi, almeno una volta nella vita, non ha indossato un abito chemisier in estate! In tinta unita o a fantasia, lungo fino alle caviglie o corto sopra il ginocchio, questo abito continua a conquistare le donne di tutte le età che lo indossano ormai da molti decenni. Malgrado il cambiamento delle mode, dello stile di vita e di molte abitudini, lo chemisier è rimasto tra i capi più amati del guardaroba femminile. Riproposto praticamente ogni anno dai brand più famosi e importanti, si indossa con la cintura o senza, può avere la gonna ampia oppure essere dritto, è sempre super versatile e comodo.
Modella con abito chemisier, anni ’50, Getty Images, Pinterest
Il significato del suo nome
Lo chemisier occupa da diversi decenni un posto importante tra i capi passe-partout del guardaroba delle donne in tutte le stagioni ma in particolare in quello della Primavera-Estate. Ma cosa significa il suo nome? Deriva dal francese “chemise” che vuol dire camicia da uomo. I primi modelli di abito chemisier sono stati realizzati proprio riprendendo i tessuti delle camicie maschili. In italiano il termine è stato tradotto con “scamiciato”, usato di preferenza fino ad alcuni anni fa. Un abito che nasce quindi da un capo prettamente maschile ma che, con degli indovinati accorgimenti, è diventato un simbolo della femminilità.
La modella Dovima indossa un abito chemisier, anni ’50, Getty Images
Come è nato l’abito chemisier
Negli anni ’20 Chanel propone abiti in jersey dalle linee fluide, indossati con comode camicie di taglio maschile. Però è Hubert de Givenchy a lanciare i primi veri abiti chemisier verso la metà degli anni ’50 e subito con grande successo. Anche Dior e Balenciaga propongono le loro versioni dello chemisier. Il piccolo colletto a punta, le maniche corte, la vita stretta da una cintura e l’ampia gonna sotto il ginocchio, sono tutti particolari che conquistano in breve tempo tantissime donne dell’epoca. Innumerevoli sono le foto che ritraggono modelle, attrici, donne comuni, che indossano un abito chemisier e lo completano con decolleté, borsette a mano, bracciali rigidi e rossetto vivace. Un’immagine tipica della donna di quel decennio che non smette di affascinare ancora oggi! Ne è un esempio Audrey Hepburn, ritratta così vestita in tante foto dell’epoca.
Audrey Hepburn con un abito chemisier bianco, anni ’50
Negli anni seguenti lo chemisier continua a riscuotere successo adattandosi di volta in volta alla moda del momento: gonna più corta, linee più ampie, spalle imbottite, ecc.
Lo chemisier per la PE 2021
Come abbiamo già detto anche la Primavera Estate 2021 vede l’abito chemisier tra i protagonisti della stagione! Si può sfoggiare già ora in primavera con un morbido cardigan o un cappottino leggero finché la temperatura è ancora fresca. In estate invece via libera a tanti bracciali colorati, zeppe o ballerine, con o senza cintura.
Vediamo subito qualche proposta per farci una prima idea sui prossimi acquisti!
Chemisier in cotone, Luisa Spagnoli
Abito chemisier bicolore in popeline, Max Mara
Abito chemisier con cintura e bottoni gioiello, Liu Jo
Abito chemisier con stampa bianco e blu, Twinset
Lascia un commento